“Le innnovazioni non avvengono
mai quando previsto”

Gifford Pinchot

Fabbrica 4.0

La trasformazione digitale sta cambiando rapidamente il mondo del manufacturing, portando con sé nuove sfide legate alla crescente complessità gestionale dei processi produttivi ma anche grandi opportunità per le imprese.

Per affrontare il cambiamento le aziende hanno bisogno di prendere confidenza con le innovazioni, adattando il proprio business alle logiche dell’Industria 4.0.

Nasce così la c.d. Fabbrica 4.0, nota anche come Fabbrica del futuro o Fabbrica intelligente, che si basa su un mix tecnologico di automazione, informazione, connessione e programmazione in grado di collegare il mondo fisico e quello digitale. Grazie alla digitalizzazione e interconnessione dei macchinari e processi produttivi, i dati della fabbrica sono gestiti in modo centralizzato e coordinato, garantendo una continuità tra diverse fasi del ciclo di trasformazione e un maggior controllo sulla produzione. L’implementazione di soluzioni avanzate permette non solo di ottimizzare le risorse e incrementare le prestazioni ma anche di rendere le operazioni più flessibili, in grado di adattarsi meglio alle richieste del mercato.

Oggi per vincere la sfida della digital transformation non basta semplicemente essere “digitali”, ma diventano cruciali la diffusione di una filosofia “data-driven”, la capacità di costruire un ecosistema su misura e di trovare una soluzione adeguata alle caratteristiche aziendali, al fine di valorizzare i dati di fabbrica e l’intero progetto di Industry 4.0. Il successo della transizione digitale dipenderà in larga misura dalla scelta del partner solido e affidabile per l’implementazione delle soluzioni tecnologiche per la pianificazione e gestione della produzione.

Le nostre soluzioni per Fabbrica 4.0

Schedulazione (APS)

Oggi non si può immaginare la fabbrica 4.0 senza un sistema evoluto di pianificazione e schedulazione della produzione, ovvero APS.

La sua adozione è dettata dalla necessità di ottimizzare l’impiego di risorse e il lead time ma al contempo di valutare rapidamente diversi scenari considerando la mutevolezza dei fattori che possono incidere sui processi produttivi.

Cosa significa e come funziona un software APS?

APS è un acronimo che sta per Advanced Planning & Scheduling, il programma per la pianificazione e schedulazione avanzate. Si basa sull’utilizzo di algoritmi per ottimizzazione e simulazione della produzione, in grado di considerare e gestire contemporaneamente una vasta gamma di vincoli dati dall’effettiva disponibilità delle risorse e dalle procedure aziendali. Lo strumento, dunque, è noto per la sua capacità di adattare i modelli alle necessità aziendali che possono anche cambiare nel tempo e di garantire in questo modo un supporto decisionale alla definizione delle attività future in termini di tipologie e tempistiche, sia nel breve (con la datazione è più precisa e dettagliata) che nel lungo periodo.

I software APS vengono utilizzati in tutti i settori produttivi, dal Make To Stock all’Engineering To Order. La pianificazione avanzata migliora la sincronizzazione dei processi produttivi e dell’approvvigionamento, offrendo maggiore visibilità della produzione, migliore utilizzo di risorse, controllo e puntualità delle consegne, riducendo al contempo i livelli di inventario, work-in-progress e gli sprechi.

MES

Per informatizzare la gestione e il controllo della produzione viene utilizzato il MES (Manufacturing Execution System), il software che permette di rilevare e monitorare in tempo reale tutte le attività svolte all’interno dei reparti produttivi.

Spesso viene anche definito il “gestionale di fabbrica” per la sua capacità di coordinare vari flussi informativi provenienti da fonti eterogenee: operatori, macchine, cicli, ordini e di far dialogare in modo univoco diversi processi aziendali.

I sistemi MES hanno il compito di raccogliere i dati sulle attività produttive:

I sistemi MES hanno il compito di raccogliere i dati sulle attività produttive: sull’avanzamento della produzione (tempi e fasi), sulla tracciabilità dei materiali (lotti e articoli), sulla composizione del prodotto (cicli, distinte base, ricette…) e sulle risorse (organizzazione di macchine e uomini). Grazie all’acquisizione di informazioni sull’intero processo, dal lancio dell’ordine al prodotto finito, il software supporta non solo l’efficientamento delle singole attività (riduzione dei fermi macchina o errori) ma l’ottimizzazione del ciclo produttivo nel suo complesso.

Oggi il MES si pone come un punto di raccordo tra il gestionale aziendale (ERP) e i sistemi di controllo delle macchine nei reparti produttivi e logistici, dando vita a un ecosistema integrato che offre una visione olistica su flussi finanziari, approvvigionamento, gestione della supply chain, logistica della produzione.

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