Stai valutando l’acquisto di nuovo server e confronti i prezzi? E se ti dicessimo che il prezzo di acquisto non conta? O meglio, conta ma solo in minima parte!

La valutazione di acquisto di un data center può essere paragonata a un iceberg: spesso le decisioni vengono basate esclusivamente o prevalentemente sul prezzo iniziale di acquisto, ovvero la parte visibile.  Le imprese, invece, dovrebbero prendere in considerazione anche i c.d. costi nascosti, cioè i costi effettivi a lungo termine (e i potenziali risparmi) associati alle diverse tecnologie.

Tali costi nascosti, non contemplati in una fattura contabile, derivano dall’utilizzo del server nel suo intero ciclo di vita, fino alla dismissione. Parliamo di una panoramica dei costi totali, nota anche come Total Cost of Ownership (TCO).

I costi effettivi possono includere:

  • Costi per l’hardware, comprese le periferiche (dischi rigidi, monitor, ecc.)
  • Licenze software per il sistema operativo e le applicazioni
  • Costi di licenza ricorrenti (abbonamento software)
  • Costi di backup
  • Ammortamenti
  • Costi per il fornitore esterno di servizi IT (contratto di manutenzione, chiamate di supporto, incarichi in loco, ecc.)

Licenze

Se consideriamo le prestazioni della piattaforma e il modo in cui queste si traducono in licenze software e costi di manutenzione, il TCO di IBM Power nel corso della vita del sistema può essere significativamente migliore rispetto a quello delle piattaforme concorrenti. IBM afferma di avere un significativo vantaggio in termini di TCO con IBM Power rispetto alle offerte concorrenti, soprattutto grazie ai minori costi di licenza. Forrester ha quantificato la riduzione dei costi di licenza della soluzione IBM fino al 50%.

Performance

Le prestazioni sono sempre state un importante elemento di differenziazione per IBM Power, con l’obiettivo di fornire vantaggi rispetto ad altre architetture di processori e fornire importanti miglioramenti delle prestazioni per core da una generazione IBM Power a quella successiva, in genere 2 volte per generazione. Abbiamo già affrontato l’argomento di transizione dal Power 8 al Power 10 nel nostro precedente articolo (link)

Migliori prestazioni rappresentano un’opportunità per consolidare su IBM Power nel data center anche i sistemi concorrenti. Il consolidamento si traduce in potenziali risparmi dal punto di vista delle licenze software e del consumo energetico.

Forrester ha rilevato l’accelerazione della velocità di elaborazione dei carichi di lavoro accelerata di 2-10 volte e un aumento fino a 10 volte della frequenza dei rilasci. Questo significa che un maggior numero di funzionalità e patch raggiunge i clienti più rapidamente.

Sicurezza e virtualizzazione

In termini di sicurezza, i server IBM Power vengono forniti con il software di virtualizzazione IBM, PowerVM. Sulle piattaforme concorrenti, le aziende devono acquistare software di virtualizzazione separato. Ciò fornisce agli utenti IBM Power un vantaggio in termini di costi e sicurezza poiché PowerVM ha il numero più basso di vulnerabilità ed esposizioni comuni (CVE, che sono vulnerabilità ed esposizioni della sicurezza delle informazioni pubblicamente note). Poiché IBM controlla l’intero stack di un server IBM Power, la piattaforma è dotata di sicurezza end-to-end strettamente integrata, dal processore al sistema operativo.

Un’infrastruttura potente, solida, affidabile e resiliente alle minacce informatiche ed altri eventi avversi è lo snodo centrale della business continuity. Ne abbiamo parlato nel nostro articolo che potete trovare al link

Per quanto riguarda l’affidabilità, IDC classifica IBMPower come AL4 (Livello di disponibilità 4), che posiziona la piattaforma come una delle 5 piattaforme più affidabili oggi sul mercato.

Inoltre, IBM Power10 integra un potente motore di inferenza AI nel processore Power10, che sulle piattaforme concorrenti richiede un coprocessore separato con costi associati significativi.

Utilizzo delle risorse

Le funzionalità di alta disponibilità, sicurezza e virtualizzazione di IBM Power riducono i tempi di inattività e aumentano l’utilizzo, che insieme contribuiscono anche a ridurre il TCO. Secondo i dati Forrester, IBM Power garantisce maggiore produttività e accelerazione della forza lavoro, grazie a una migliore riallocazione delle infrastrutture. Si verifica un’accelerazione fino al 66% dei cicli di sviluppo e un’eliminazione quasi totale dei tempi di inattività che incidono sull’utente. Forrester sottolinea, che l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse raggiunge il 30%.

Sostenibilità

Dal punto di vista della sostenibilità, le nuove generazioni di IBM Power offrono un risparmio energetico fino al 50% rispetto ai sistemi precedenti e la riduzione del carbon footprint senza rinunciare alle prestazioni che vedono un aumento del circa 75%. Infatti, il consumo energetico in Power E1080 è ridotto del 33% per lo stesso carico di lavoro rispetto a Power E980 e del 52% rispetto a Power E880C. Ne abbiamo già parlato nel nostro ultimo articolo (link)

Attenzione: prima di investire in nuovo hardware, dovresti tenere conto della strategia della tua organizzazione e valutare attentamente tutte le implicazioni, essendo Power 10 presente in molteplici versioni per diverse esigenze aziendali. Quindi è meglio richiedere una consulenza specifica.

Info Consulting, il partner certificato di IBM, renderà la tua transizione verso Power 10 più agevole e sicura, aiutando a scegliere la versione più adatta alle esigenze aziendali e favorendo la rapidità di implementazione.